Guida Debian (lenny)

Da RELug :: Reggio Emilia Linux User Group.

Questa guida è stata realizzata per installare Debian 5.05 Lenny su un processore Intel i386 con 512 MB di RAM: è necessario avere una linea ADSL abbastanza potente per eseguire l'installazione via rete.

Storia del nome

Il nome Debian è una contrazione dei nomi di Debra e Ian Murdock, che fondarono il progetto.

Quando una distribuzione Debian è in fase di sviluppo utilizza un nome in codice. Finora i nomi utilizzati derivano dai personaggi del cartoon Toy Story:

  • Buzz (Buzz Lightyear) era l'astronauta.
  • Rex era il tirannosauro.
  • Bo (Bo Peep) era la bambina che si prese cura della pecora.
  • Hamm era il salvadanaio a porcellino.
  • Slink (Slinky Dog (R)) era il cane giocattolo.
  • Potato era, ovviamente, Mr. Potato (R).
  • Woody era il cowboy.
  • Sarge era il sergente dell'Armata Verde.
  • Etch (Etch-a-Sketch (R)) era la lavagna giocattolo.
  • Sid era il bambino vicino di casa che distruggeva i giocattoli.
  • Lenny era il binocolo a molla con un paio di piedi.
  • Squeeze era l'alieno verde con tre occhi.

Riferimenti:

Ottenere Debian

Il punto di partenza consiste nel procurarsi le immagini d'installazione di Debian Lenny.

E' possibile scaricare il cd1, il cd2 e il cd3. In alternativa si può benissimo partire dal primo cd e scaricare da internet tutte le altre cose che servono. Altrimenti, è sempre possibile scaricarsi tutte quante le immagini CD che compongono la distribuzione.

Questa guida è stata realizzata per effettuare la NetInst, ossia l'installazione via rete, perciò è consigliato scaricare la seguente immagine : debian-505-i386-netinst.iso Ricordatevi di scaricare la versione Stable (ossia stabile) della distribuzione.

Potete scaricarle utilizzando un client peer to peer come Bit Torrent oppure direttamente dal sito ufficiale via http o ftp.

Una volta scaricata l'immagine basta masterizzarla con un comune programma di masterizzazione ed è fatta.

Note :
Niente paura: scaricare GNU/Linux è legale! 
Il software libero è software che fornisce il permesso per chiunque di utilizzarlo, copiarlo e
distribuirlo, in forma originale, o anche dopo averlo modificato, sia gratuitamente, sia a
pagamento.  Il software libero può essere tale solo se viene messo a disposizione assieme al
codice sorgente, per  cui, a questo proposito, qualcuno ha detto: «se non è sorgente, non è 
software».
[...] la «libertà» del software libero non sta tanto nel prezzo, che eventualmente può anche 
essere  richiesto per il servizio di chi ne distribuisce le copie, ma nella possibilità di usarlo 
senza vincoli, di copiarlo come e quanto si vuole, di poterne distribuire le copie, di poterlo 
modificare e di poterne distribuire anche le copie modificate.
In alcuni ambienti si preferisce utilizzare la definizione «Open Source» per fare riferimento al  
software libero nei termini che sono stati descritti, per evitare ambiguità nella lingua inglese. 
Sotto questo aspetto, nella lingua italiana, come in molte altre lingue, è più appropriato l'uso 
della definizione «software libero». 
Si distinguono quattro punti fondamentali, necessari perché il software possa essere considerato 
«libero»:
- libertà 0: la libertà di eseguire il programma per qualunque scopo;
- libertà 1: la libertà di studiare come funziona il programma e di adattarlo alle proprie 
esigenze (in tal caso, deve essere disponibile il sorgente);  
- libertà 2: la libertà di ridistribuire copie del programma; 
- libertà 3: la libertà di migliorare il programma e di distribuire tali miglioramenti (anche per
questo è necessario disporre dei sorgenti).
Il software che non può essere commercializzato, pur soddisfacendo i punti elencati qui, viene   
considerato «software semi-libero», [...].
Per completezza, uno schema di confronto tra le licenze principali è reperibile su gnu.org

Partizionamento Iniziale

Prima dell'installazione sono necessari i seguenti passaggi:

  • 1. deframmentare : per questo va anche bene l'utility di Windows chiamata "Utilità di deframmentazione dischi". Facendo ciò non dovreste avere problemi di perdita di dati durante la fase successiva.
  • 2. partizionare : per far ciò è possibile utilizzare dei programmi di partizionamento (p.e. Partition Magic).
 Note :
 1. Una partizione è una "porzione" di un disco fisso. Su ogni partizione è possibile installare un solo 
 sistema operativo. La procedura di partizionamento permette di ottenere più partizioni su un 
 hard-disk e di conseguenza poter installare più sistemi operativi. 
 E' anche un modo intelligente per gestire i vostri file. Pensate il caso in cui si il sistema   
 operativo diventi inutilizza. Che fate?  Formattare tutto perdendo irrimediabilmente i vostri dati? 
 No se i dati li avete messi in una partizione separata rispetto al sistema operativo.
 
 2. Il file system è il sistema che organizza i file all'interno dei dispositivi di memorizzazione ad  
 accesso diretto. Windows Xp utilizza il file system proprietario NTFS, mentre una distribuzione 
 GNU/Linux può utilizzare Ext2,Ext3, ReiserFS ecc... 
 Al momento è sconsigliato fare operazioni di scrittura su una partizione NTFS da Linux e senza  
 alcuni tools da Windows non potete vedere le partizioni Linux. 
 
 3. Con GNU/Linux potete dedicare una partizione alla gestione della memoria 
 virtuale. La swap entra in funzione una volta che la memoria RAM si satura e il sistema continua 
 l'elaborazione scrivendo su una partizione dell'hard-disk. E' un pò come il pagefile.sys di Windows 
 solo che la swap, come detto, non è un file che risiede sulla stessa partizione del sistema  
 operativo ma una partizione autonoma e questo evita problemi da un punto di vista tecnico. E' 
 preferibile sia dal punto di vista delle prestazioni sia per il fatto che si evitano complicazioni  
 nel momento dell'arresto del sistema.

Il partizionamento è SEMPRE un operazione pericolosa: fatevi un salvataggio (backup) dei dati più importanti!

Ognuno suddividerà il proprio hard disk in base alle proprie esigenze. Creerà una partizione di swap sulla base della RAM di cui si dispone.

Installazione

Avvio

Dopo aver avviato^1 il computer tramite il supporto scelto (USB, CD, DVD, ecc.), comparirà la seguente schermata:

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Selezionare l'opzione Install: in questo modo verrà avviato il sistema d'installazione.

 Note :
 1: per avviare il computer con un supporto differente dal solito hard disk è necessario entrare nel BIOS e scegliere l'opzione interessata. 
 E' possibile utilizzare chiavette USB invece dei soliti CD/DVD ma occorre controllare che il proprio BIOS sia predisposto ad avviare tali supporti.

Lingua, Nazionalità e Mappatura

La prossima scelta da fare è la lingua con cui verrà usato il sistema: si scelga la preferita (p.e. Italiano):

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Dopodiché si scelga la nazionalità^1 interessata (p.e. Italia) :

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Ora si scelga la mappatura^2 della tastiera (p.e. Italiana (it)) :

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 Note :
 1: è necessario scegliere la nazionalità corretta poiché il sistema regolerà l'orologio interno tramite tale scelta (p.e. Italia = GMT +1).
 2: la mappatura della tastiera è l'associazione dei caratteri della lingua ai tasti (p.e. La mappatura inglese è ben differente da quella italiana).

Configurazione della Rete

A questo punto verrà configurata la rete DHCP e verrà richiesto di inserire il nome del proprio computer^1:

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Il passo successivo consiste nel definire il nome del dominio della rete (consiglio: lasciate in bianco):

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 Note :
 1: Il nome del computer non è l'username del proprio account.

Partizionamento dei Dischi

Giunti a questo punto, verrà caricato il programma di gestione del partizionamento dei dischi. Se nel vostro computer non sono presenti altre partizioni (p.e. per altri sistemi operativi), selezionate l'opzione Guidato - usa l'intero disco:

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Ora selezionate il disco interessato da dedicare completamente a Debian:

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Come schema di partizionamento, si consiglia di usare l'opzione Tutti i file in una partizione (per nuovi utenti). E' possibile separare le cartelle /home/ e altre come /usr/ o /bin/ ma bisogna conoscere la giusta dimensione da affibiargli.

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Infine, selezionare l'opzione Terminare il partizionamento e scrivere i cambiamenti sul disco nell'anteprima del partizionamento:

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Selezionare nel controllo successivo, altrimenti eseguire ulteriori modifiche:

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A questo punto, verrà partizionato il disco e verrà installato il sistema base.

Utente e Superutente

Verrà quindi richiesto di definire la password dell'utente amministratore (root)^1, la quale sarà diversa da quella dell'utente normale:

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Dopodiché chiederà di impostare il nome dell'utente normale, ossia quello utilizzato quotidianamente, e la sua password:

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 Note :
 1: generalmente nei sistemi Debian, viene creato un account amministratore (root) il cui scopo principale è quello della sicurezza. 
 Infatti è possibile svolgere certe operazioni soltanto tramite questo utente.

Mirror e Pacchetti

A questo punto è possibile scegliere il mirror da cui scaricare i pacchetti che verranno installati: (p.e. Italia) (p.e. ftp.it.debian.org):

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Nel caso del proxy si consiglia di lasciare in bianco a meno che non ne abbiate uno pronto all'uso:

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Il prossimo punto chiederà di installare il Popularity Contest^1, ossia di inviare delle statistiche dei programmi più utilizzati sul vostro sistema. La scelta spetta solo a voi:

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A questo punto è necessario selezionare il software da scaricare e installare sul vostro PC. Di base sono consigliati il Sistema Standard e Ambiente Desktop: nel caso abbiate un portatile come computer, selezionate anche Computer Portatile. Le altre opzioni^2 potete anche evitare di non selezionarle: a voi la scelta.

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Ora verranno scaricati i vari pacchetti:

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Una volta finito il download dei programmi, verrà installato il sistema operativo completo.

 Note :
 1: il Popularity Contest è un programma addetto ad inviare delle informazioni alla community di Debian per capire quali 
 siano le scelte maggiori fatte dagli utenti, proprio per migliorare il sistema stesso. 
 Sta all'utente decidere se inviare o meno tali informazioni.
 2: certe opzioni servono spesso per installazioni ad hoc (p.e. Un server di posta, o un server web).

Boot Loader e Completamento Installazione

Appena finita l'installazione, chiederà di installare il boot loader, ossia il programma d'avvio del computer. Selezionare l'opzione se non ve ne sono già altri installati (di base no):

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Infine, vi chiederà di riavviare il computer:

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Debian è stato installato.